David Steven Tabbat – Solo di Violoncello (2)

All’interno della serie di eventi “Sabato il Libro va in Bottega… e tu?” sabato 3 ottobre 2015 ore 21 torna David Steven Tabbat col suo Solo di Violoncello (musiche di Johan Sebastian Bach e Paul Hindemith).

evento_2015-10-03_tabbatPur nel contesto meraviglioso delle sei Suites di Bach per violoncello, la terza Suite spicca in modo particolare per la coerenza e l’unitarietà che legano i vari brani che la compongono. Mutatis mutandis, i primi tre brani esordiscono tutti con lo stesso motivo: una discesa, per via di una scala e/o di un arpeggio, dal Do centrale fino al Do grave che si trova più in basso di due ottave. Lo stesso motivo, leggermente alterato, ritorna anche nella Gigue finale. Il Prélude è notevole anche perché comporta un’importantissima innovazione tecnico-strumentale: si tratta, con ogni probabilità, del primo caso nella storia del violoncello in cui il pollice della mano sinistra viene impiegato, alla stregua delle altre dita, per bloccare la corda sulla tastiera. Nel suo insieme poi, questa Suite è notevole per il suo carattere particolarmente baldanzoso ed estroverso.

Paul Hindemith (1895-1963) fu un importante compositore tedesco. La tradizione vuole che egli scrisse la sua Sonata per Violoncello Solo in una sola giornata (nel 1923) per vincere una scommessa (anche se ha limato poi l’opera in seguito). L’idioma che troviamo in questa sonata è molto particolare: pur trattandosi di una musica piena di suggestioni tonali, sarebbe davvero difficile dire, in un dato momento, in quale tonalità specifica ci si trovi. I molti umori che riscontriamo in questa sonata variano da una baldanza eroica e persino aggressiva ad un lirismo struggente. Anche a causa dell’ostilità del regime nazista nei confronti della sua musica, Hindemith si trasferì negli Stati Uniti, dove insegnava composizione presso la Yale University School of Music (la stessa facoltà presso la quale, qualche decennio più tardi, David Tabbat avrebbe studiato violoncello).

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.
Per questioni organizzative l’incontro si terrà a numero chiuso ed è quindi necessaria la prenotazione telefonica al numero 02.9211.2776 o direttamente in negozio, indicando un nominativo ed il numero di persone.

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